Oggi, mercoledì 6 marzo, presso l’U.S.D. Casellina, si è svolta un’assemblea di grande rilevanza nella sede della società.
All’ordine del giorno vi erano tre punti fondamentali: le dimissioni del Presidente in carica, l’elezione del nuovo Presidente e la ridistribuzione delle cariche sociali.
Il Presidente uscente, Giovanni Bellosi, ha annunciato le proprie dimissioni dopo 12 anni di mandato, al fine di favorire un rinnovamento nell’amministrazione della società. Bellosi ha espresso il proprio impegno continuativo come consigliere e socio, ringraziando l’intera società per la collaborazione durante il suo mandato.
Il nuovo Presidente della società sarà Matteo Falco, già Vicepresidente della società da oltre 10 anni.
Simona Bassi è stata eletta VicePresidente. Inoltre, il Consiglio ha assegnato la delega di delegato alla scuola calcio ad Alessio Pozzato e quella di responsabile dell’impianto a Beppe Bartolozzi. Daniele Manetti è stato confermato come responsabile degli Juniores.
Il nuovo DS del settore giovanile sarà Claudio Latini, che ha maturato negli anni esperienze come allenatore in società professionistiche. E sarà in questo ruolo coadiuvato da Andrea Fiani.
Conferme negli altri settori, Angelo Crescenzo responsabile della Scuola Calcio e Pasquale Zebi responsabile del settore femminile.
Le parole del Presidente Giovanni Bellosi:
“Da poche ore, dopo ben 12 anni, non sono più il Presidente del Casellina. Beninteso, lascio la Presidenza, non la società che è ormai per me una seconda casa: ne resto consigliere e la mia agenzia immobiliare continuerà ad esserne sponsor principale, ma soprattutto continuerò ad essere il tifoso biancorosso numero 1. Nessuno scossone, andiamo in continuità con la Presidenza di Matteo Falco, da sempre mio vicepresidente: galantuomo, imprenditore capace e dirigente calcistico competente saprà farà crescere ancora il nostro Casellina con al fianco Simona Bassi, altra figura per noi molto importante che diventa la nuova Vicepresidente; sono felicissimo di questa soluzione, davvero la migliore possibile per la nostra società. Dopo così tanti anni era giusto per la società aprire una nuova pagina e per me ridurre un attimo l’impegno: ora posso dirlo, guidare una società dilettantistica è impresa da eroi per le enormi responsabilità e gli aiuti pressochè inesistenti. E poi era giusto adesso non confondere le cose: il ruolo di Presidente di una società sportiva così importante implica non fare scelte di campo in ambito di governo locale, principio che per 12 anni ho rispettato fedelmente ma adesso per me è giunto il momento delle mani libere: in molti, anzi in troppi, non si sarebbero fatto tutti questi scrupoli, ma io sì, ho troppo rispetto per le istituzioni, per il Casellina e per la sua comunità. Troppo poco un post per descrivere questa esperienza meravigliosa: qualche campionato vinto e altrettante retrocessioni, ma questa è la grande lezione dello sport, si vince e si perde; una scuola calcio passata da 90 a 200 bambini, l’ingresso nel nuovo impianto, la fondazione della sezione femminile, nostro vero orgoglio. In mezzo tante meravigliose storie da raccontare di solidarietà, inclusione, nuove relazioni che negli spogliatoi sono diventate fratellanza; di sicuro anche tanti errori dei quali chiedo scusa, ma tutti fatti in coscienza cercando sempre di fare la scelta migliore per i ragazzi: soltanto chi non fa non sbaglia. Ancora più difficile descrivere le mie emozioni: è vero che i ruoli passano e le passioni restano, ma, non mi vergogno a dirlo, qualche momento di commozione oggi c’è stato. Sono però sereno, so di avere dato tutto quello che potevo. Sempre avanti biancorossi, grazie di tutto Casellina. Il vostro Pres.”